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LASER CO2 CHIRURGICO 

Il laser CO2 (anidride carbonica) pulsato o continuo è un laser chirurgico ablativo non selettivo con lunghezza d’onda di 10600nm che ha come bersaglio l’acqua presente nei tessuti.Esso interagisce con tutte le strutture che contengono acqua, portando alla loro vaporizzazione e quindi alla loro eliminazione.

Questo tipo di laser è indicato per il trattamento di numerose neoformazioni cutanee e mucose, come leverruche volgari, i nevi dermici, fibromi peduncolati, iperpigmentazioni (macchie scure del corpo), cheratosi solari/seborroiche, condilomi, cicatrici ipertrofiche e cheloidee, ecc.

Il laser CO2 chirurgico può essere impiegato con molto cautela e da personale medico esperto, su distretti corporei ben visibili (volto) per il trattamento del rinofima (ipertrofia sebacea della cute del naso), nevi dermici e cheratosi solari/seborroiche.

A seconda del numero, delle dimensioni e della profondità delle lesioni da trattare, il trattamento può essere effettuato con anestesia locale topica (crema anestetica applicata 1 ora prima), con anestesia locale per infiltrazione (iniezione) o senza anestesia.Illaser CO2 frazionato può essere impiegato anche su altri distretti corporei, al fine di ridurre la dimensioni delle smagliature su fianchi, arti superiori e/o inferiori, seno ed addome. La sua azione viene generalmente associata all’impiego di altre piattaforme laser che possono eliminare l’eritema cutaneo presente prima del trattamento (strie rubre) e post trattamento al fine di agevolare la restitutio ad integrum. 

A domicilio, il paziente deve detergere quotidianamente con blandi antisettici (ad esempio acqua borica), ed applicare una crema antibiotica o una soluzione disinfettante.

In seguito al trattamento di ogni lesione dopo la guarigione della cute, è necessaria una protezione solare quotidiana con schermo massimo (SPF 50+) per almeno 4 settimane dalla seduta.